Borsa svizzera: chiude in netto calo, SMI -1,60%
ZURIGO (awp/ats) - La Borsa svizzera archivia la settimana con una seduta negativa: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'937,42 punti, in flessione dell'1,60% rispetto a ieri.
Oggi i mercati hanno espresso timori di fronte alle rinnovate minacce del presidente americano Donald Trump sui dazi, dopo l'invio ieri della lettera al Canada, destinatario di tariffe al 35% dal primo agosto, e in attesa di quella, che dovrebbe arrivare oggi, per l'Unione europea. La Svizzera non è ancora stata inclusa nell'elenco: Trump ha annunciato dazi generalizzati tra il 15 e il 20% per chi non contratterà dazi bilaterali.
A Zurigo, come detto, l'SMI è sceso sotto la soglia psicologica dei 12 mila punti. Con il ritorno dei timori sui dazi, hanno subito pesanti perdite in particolare i colossi farmaceutici Novartis (-3,00% a 96,23 franchi) e Roche (-2,36% a 256,80 franchi): i loro prodotti potrebbero diventare molto più cari negli Usa. In una giornata in cui ha prevalso il pessimismo si è trovato in difficoltà anche il gigante dell'alimentare Nestlé (-1,14% a 76,99 franchi).
Nel comparto finanziario, non hanno sostenuto i listini neppure UBS (-1,35% a 28,46 franchi) e Partners Group (-1,72% a 1055,00 franchi). Un po' meglio è apparso il segmento assicurativo con Swiss Life che ha chiuso - quale unico titolo della giornata - sopra la linea di demarcazione (+0,37% a 813,60 franchi), mentre Zurich (-0,22% a 553,60 franchi) e Swiss Re (-0,74% a 140,80 franchi) sono risultate meno toniche.
In territorio negativo hanno terminato anche i valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (-0,79% a 47,54 franchi), Geberit (-1,18% a 621,00 franchi), Holcim (-0,63% a 63,16 franchi), Amrize (-0,73% a 40,31 franchi), Kühne+Nagel (-0,83% a 173,35 franchi) e, soprattutto, Sika (-2,46% a 206,00 franchi).
Zum gleichen Thema
VOLKSWIRTSCHAFT | 12.07.2025 17:07:56 | Trump kündigt 30-Prozent-Zoll auf EU-Importe ab 1. August an |