BERLINO (awp/ats/ans) - Il gigante della chimica tedesco Basf ha presentato i dati del secondo trimestre 2025 e ha deciso di rivedere al ribasso le previsioni per il resto dell'anno. Tra aprile e giugno 2025 il fatturato è sceso del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, attestandosi a 15,77 miliardi di euro.

Ad avviso dell'azienda tedesca, il Pil globale crescerà tra il 2 e il 2,5% rispetto a una precedente previsione di 2,6%: si tratta di una scelta dettata dall'insicurezza determinata dai dazi e dal deprezzamento del dollaro.

In ribasso anche la previsione sulla produzione industriale (da 2,4% a un intervallo compreso tra l'1,8% e il 2,3%) e specificamente su quella chimica (da 3% a un intervallo compreso tra 3 e 2,5%). Per queste ragioni Basf ha rivisto anche le previsioni per l'ebitda che sarà nel 2025 tra i 7,3 e i 7,7 miliardi di euro, contro una prima previsione che lo fissava tra 8 e 8,4 miliardi.