LONDRA (awp/ats/ans) - Royal Mail è stata multata ancora una volta dall'Autorità di controllo delle comunicazioni britannica, Ofcom, per non aver rispettato gli impegni di consegna della posta prioritaria (first-class) e di quella ordinaria (second-class) nell'ultimo anno. La sanzione questa volta è di 21 milioni di sterline (22 milioni di franchi), il doppio di quella del 2024, che conferma le difficoltà per il servizio postale, incapace di migliorare sufficientemente le proprie prestazioni.

Royal Mail, privatizzata nel 2013, è stata acquisita dal gruppo Ep del miliardario ceco Daniel Kretinsky, portando per la prima volta un servizio con 500 anni di storia sotto una proprietà straniera. "Milioni di lettere importanti arrivano in ritardo e le persone non ricevono ciò per cui pagano", si legge nella nota dell'Ofcom, dove si sottolinea che la società deve apportare "miglioramenti significativi, non altre promesse vuote".

Il mancato raggiungimento degli obiettivi di consegna comporterebbe ulteriori multe. La Royal Mail deve per legge consegnare lettere in tutte le parti del Regno Unito, sei giorni alla settimana, come parte del suo "obbligo di servizio universale", ed entro certi tempi.