Dopo una fase di stallo, riprende l'attività delle IPO
ZURIGO (awp/ats/awp) - Secondo uno studio della società di consulenza EY, quest'anno in Svizzera sono state registrate in totale tre offerte pubbliche iniziali (IPO, dall'inglese initial public offering), contro due lo scorso anno. Tra questi primi sbarchi in borsa figura quello di SMG Swiss Marketplace Group, una delle maggiori IPO d'Europa.
La società è stata quotata alla borsa svizzera SIX il 19 settembre e ha realizzato un volume di emissione di circa 903 milioni di franchi, diventando così una delle dieci maggiori quotazioni in borsa del terzo trimestre a livello mondiale. SMG è nato nel 2021 da una joint venture tra Ringier, TX Group, La Mobilière e General Atlantic.
Dopo la dichiarazione d'intenti su un accordo doganale tra Confederazione e Stati Uniti e tenuto conto del livello dei tassi d'interesse ancora basso, il mercato svizzero offre "un contesto interessante" per nuove quotazioni in borsa nel 2026, prevede EY in un comunicato odierno.
Ripresa a livello mondiale
A livello mondiale, quest'anno il numero di IPO è aumentato di un modesto 2% attestandosi a 1259. Il volume delle emissioni, invece, è balzato del 32% a circa 163,3 miliardi di dollari (131,7 miliardi di franchi al cambio attuale).
A livello regionale, l'Asia ha fatto segnare una forte crescita, stimolata dagli effetti di recupero e dal sostegno degli Stati. In Cina sono state registrate 214 nuove IPO per un valore totale di 53,7 miliardi di dollari. Si tratta dell'aumento più consistente tra tutte le principali piazze finanziarie. Anche la più grande quotazione in borsa dell'anno a livello mondiale è stata cinese: la società Contemporary Amperex Technology, che ha debuttato in borsa a maggio, ha realizzato ricavi per circa 5,3 miliardi di dollari.
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