ROMA (awp/ats/ans) - "Le liste di attesa non si sono abbreviate, il personale sanitario è sottopagato e sottoposto a turni massacranti. Si aspetta anche un anno per una Tac, sei milioni di cittadini rinunciano alle cure. Avete dimostrato di curare con molta attenzione il servizio sanitario privato ma non tutti i cittadini possono permettersi un'assicurazione privata. Vi chiediamo di prendere quei soldi e metterli nella sanità".

E' quanto sottolineato dal leader M5S, Giuseppe Conte, intervenendo in Aula alla Camera su un emendamento per destinare risorse alla sanità anziché alla difesa.

Nella manovra, ha evidenziato, "non c'è nulla di nulla per la scuola, per la sanità. C'è solo per le armi. E' questo ciò di cui il Paese ha bisogno? Forse ne ha bisogno Giorgia Meloni che crede che la politica estera passi per impegni di spesa per le armi".